Come fare ad avere casa sempre calda in inverno senza rischiare di ricevere bollette salatissime.
Ogni inverno lo stesso incubo: il costo del riscaldamento è sempre un salasso. Anno dopo anno, infatti, le bollette incombono sempre di più sul bilancio familiare e diventa sempre più evidente la necessità di trovare una giusta alternativa per riscaldare l’ambiente.
Non dimeno è poi la preoccupazione crescente vero l’impatto ambientale derivato dall’utilizzo di combustibili fossili. Non va infatti dimenticato che anche il riscaldamento domestico contribuisce all’emissione di CO2.
Trovare il giusto bilanciamento tra la necessità di riscaldare il proprio ambiente domestico senza gravare sul bilancio mensile e al tempo stesso ridurre il proprio impatto ambientale.
Come riscaldare la casa senza accendere il riscaldamento
In molte parti d’Italia l’inverno sembra essere già arrivato con grande prepotenza, a Milano si sono registrate per esempio le temperature più alte degli ultimi trent’anni del mese di ottobre.
Stesso discorso per la Liguria che proprio a inizio mese ha registrato un generale abbassamento delle temperature e giorni di grande maltempo. L’inverno anticipato potrebbe gravare fortemente sulle spese delle famiglie italiane, costrette ad accendere i termosifoni e i riscaldamenti in anticipo.
Tuttavia una nota startup, Enapter, potrebbe aver trovato la soluzione economica e sostenibile per riscaldare le abitazioni. La startup ha creato infatti un apparecchio a dir poco innovativo ed economico: pare infatti che riesca a utilizzare solo 2.5 litri di acqua per creare abbastanza calore da riscaldare una casa.
La nota azienda ha infatti creato un particolare elettrolizzatore compatto che riesce a produrre idrogeno a partire dall’acqua a partire dal processo di elettrolisi. Attraverso questo processo, è possibile ridurre il consumo di energia derivato da fonti fossili. In questo modo si riduce l’impatto ambientale del riscaldamento sull’ambiente.
Le dimensioni ridotte del dispositivo creato da Enapter ne consentono l’utilizzo a livello domestico. Anche il funzionamento non potrebbe essere più semplice, per attivarlo basta infatti riempire il serbatoio di acqua. Come si legge dal sito della startup, i sistemi di elettrolizzatori si possono controllare comodamente a distanza, così da poter monitorare l’efficienza e automatizzare i sistemi energetici.
Attualmente questi dispositivi sono utilizzati in ben 55 paesi, dalla Russia al Canada passando per la gran parte dell’Europa. Attraverso il sito dell’azienda (https://www.enapter.com/it/) è possibile richiedere un preventivo così da avere chiari anche i costi. L’efficienza dei sistemi di Enapter è testimoniata dalla storia dell’azienda, che dal 2017 ha vissuto una crescita inarrestabile, andando a migliorare costantemente i propri sistemi.