La situazione si fa molto complicata in Liguria a causa del maltempo, diverse persone sono rimaste isolate per un lungo periodo.
L’Italia inizia a essere colpita dal maltempo anche se l’autunno è iniziato da poco. Pioggia e vento hanno fatto già dei danni soprattutto al nord, visto che al centro-sud si vivono ancora timidi momenti di fine estate.
I disagi maggiori si sono vissuti in Liguria, regione purtroppo molto spesso colpita da alluvioni e momenti di difficoltà. Trenta persone sono rimaste isolate per una brutta frana a Masone anche se per fortuna non ci sono stati feriti, ma solo un grandissimo spavento. A renderlo noto è la Protezione civile regionale con la collaborazione del Sindaco che si è resa fondamentale anche per mettere in sicurezza le abitazioni limitrofe comunque abbastanza distanti dalla frana.
Paura anche nel vicentino dove il fiume Bacchiglione ha creato preoccupazione. La piena di un torrete nel senese invece ha portato all’intervento dei Vigili del Fuoco che hanno salvato due persone anche loro rimaste isolate e in grande difficoltà. E la situazione non sembra essere in fase di miglioramento anche perché domani arriverà l’ex uragano Kirk a creare dei problemi non di poco conto.
La pioggia ha fatto danni anche in Friuli Venezia Giulia dove si sono visti allagamenti e anche la caduta di alberi. Nella notte le correnti umide e le residue piogge hanno invaso la fascia orientale. Sulle Prealpi Carniche abbiamo visto 350 mm di precipitazioni e 200 sulle Prealpi Giulie.
Anche nel Lazio ci sono stati numerosi disagi con rami e alberi caduti a Roma per fortissime precipitazioni e un’allerta meteo arancione diffusa dalla Protezione Civile. Il traffico ha subito dei rallentamenti notevoli rispetto alla solita affluenza capitolina. La Polizia locale ha parlato anche di alcune decine di interventi per sistemare la situazione di alberi e rami pericolanti.
Solo nel weekend tornerà il sereno dopo una settimana fatta di grandi scossoni dal punto di vista del maltempo. Nonostante questo diventa necessario accettare l’inizio della brutta stagione che ormai è arrivata e che porterà molto presto a veder crollare le temperature.
Anche adesso si sta assistendo a un calo importante proprio delle temperature. Il cambio stagione dell’armadio è ormai l’unica soluzione che dobbiamo affrontare per evitare di ritrovarci a vivere le classiche influenze stagionali che oggi sono purtroppo già una dura realtà sotto differenti punti di vista.
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