Meglio spegnere lo smartphone durante le ore notturne. E no, il vero motivo non ha a che fare con la batteria. Ecco come stanno le cose.
In tanti lasciano lo smartphone acceso praticamente tutto il tempo: ventiquattro ore su ventiquattro, senza soluzione di continuità. Ma almeno di notte il telefonino andrebbe spento e il motivo non riguarda la batteria. O almeno non soltanto. Naturalmente è vero che caricare il telefono da spento fa durare di più la batteria e permette una ricarica più rapida.
Anche per la batteria del nostro smartphone sarebbe meglio che ogni tanto staccassimo la spina e spegnessimo il nostro dispositivo. Almeno di notte il telefonino non dovrebbe rimanere acceso. Peraltro sembra che andare ogni tanto offline aiuti a ridurre lo stress di essere sempre disponibili 24h. Tutto di guadagnato insomma per i forzati del cellulare (e chi non lo è al giorno d’oggi, chi più chi meno?).
A forza di usarlo costantemente, la mole di dati temporanei che si accumula nel tempo finisce per rallentare il nostro telefono, rendendolo così meno affidabile. In genere basta un veloce riavvio per risolvere questo problema. Ma come detto, il vero motivo che suggerisce di spegnere il telefono di notte è un altro. Vediamo di cosa si tratta.
Un’ottima ragione per spegnere lo smartphone durante la notte ha a che vedere con le radiazioni. Bisogna sapere infatti che i nostri device emettono sempre radiazioni quando sono accesi. Anche se non li stiamo usando. Quello delle radiazioni emesse dai telefoni è un tema controverso, sul quale manca un vero e proprio consenso.
Esiste però il principio di cautela: per prudenza gli esperti consigliano di tenere più bassi possibili i livelli di radiazioni. Per abbassare le radiazioni basterebbe che spegnessimo di notte il nostro smartphone. Solo in quel caso va bene la diffusa abitudine di lasciare lo smartphone vicino al letto nelle ore notturne. Anche in modalità aereo gran parte dei telefoni emette ancora un certo quantitativo di radiazioni.
Spegnere il telefono di notte fa bene anche all’ambiente. Oltre allo spreco di energia, lasciare lo smartphone acceso anche quando dormiamo fa diminuire la durata della batteria e ci costringe a ricaricare il cellulare sempre più di frequente. Così si ridurrà la durata complessiva dello smartphone.
Di conseguenza contribuiremo a peggiorare il problema della cosiddetta obsolescenza programmata, che porta a un aumento spropositato di rifiuti tecnologici. E questo solo perché avremo lasciato il nostro smartphone acceso sempre, anche nel corso della notte.
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